Il cocktail perduto è quel drink che è stato “dimenticato” per motivi che possono essere diversi tra di loro, e che in ogni caso hanno fatto in modo che il drink non abbia la visibilità che invece meriterebbe, secondo il parere del Barman di turno.
Il cocktail perduto è quel drink che non viene più richiesto, o poco reclamato, perchè passato di moda in favore di altre miscele.
In molti casi il cocktail perduto è invece meno conosciuto perchè al di fuori degli ordinari drink menù oppure non familiare ad alcuni barman.
Il cocktail perduto è anche quel drink che, seppure noto, subisce pregiudizi o appaia di difficile approccio.
Il cocktail perduto è anche, e soprattutto, un modo efficace per far conoscere quelle ricette che meriterebbero più conoscenza; per arricchire la cognizione di questi cocktail alcuni tra i più abili e noti professionisti del banco esprimono il proprio parere, donandoci un cocktail perduto.
Matteo Barbieri, barman modenese, è un professionista che possiede una grande cultura, sempre pronto al confronto ed al dialogo, con una sua precisa idea di cocktail perduto:
“Credo che il B&B possa essere l’esempio di un cocktail perduto, un classico after dinner degli anni 30 a base di Benedectine e Brandy, dalle cui iniziali prende il nome.
Il B&B può essere servito in un baloon, magari precedentemente scaldato se il tempo lo permette, tipicamente nella stagione invernale; in estate credo sia meglio servirlo in un tumbler con ghiaccio, pur restando le dosi degli ingredienti inalterate, e cioè 3,5 cl di entrambi.
Come molti altri cocktail, ad esempio il Bacardi o il Cocktail Champagne, non vengono purtroppo più richiesti, ed è quindi difficile trovarli nelle drink list.
Il B&B è un ottimo digestivo, adatto ad una clientela adulta e che sappia cosa stia bevendo; a mio avviso potrebbe essere tranquillamente inserito nei menù di molti attuali speakeasy.
Mi rivolgo a tutti i colleghi, e parlo anche per me: dobbiamo iniziare a proporre anche qualcosa di più difficile, perchè nei drink del passato si possono ritrovare tanti ottimi cocktail.”
Scheda del drink