Dirty Martini

dirty martiniDIRTY MARTINI

RICETTA DIRTY MARTINI

  • 2 oz | 6 cl Vodka
  • 1/4 oz | 1 cl Dry Vermouth
  • 1/4 oz | 1 cl salamoia di olive

BICCHIERE
coppa cocktail

TECNICA DI PREPARAZIONE
stir and strain

GUARNIZIONE
oliva verde

PROCEDIMENTO
Versare gli ingredienti in un mixing glass con ghiaccio, mescolare gli ingredienti, versare attraverso lo strainer in un martini glass.Guarnire con una oliva verde.

STORIA E CURIOSITA’ DIRTY MARTINI

Il Dirty Martini è anche popolarmente noto come “Martini in salamoia” e deriva direttamente dal Vodka Martini, cocktail ufficiale IBA nel ricettario del 1993, noto anche come Vodkatini nel ricettario del 1986.

Il Vodka Martini, che nel ricettario ufficiale conteneva proporzioni leggermente differenti di Vodka e Dry Vermouth, fu celebrato dalla famosa frase di Sean Connery, nei panni di James Bond, il quale nel film “Agente 007una cascata di diamanti”, afferma “shaken, not stirred”.

Il Dirty Martini era il drink preferito del presidente degli Stati Uniti d’America Franklin Delano Roosevelt, famoso per avere abolito il proibizionismo, il quale offrì il suo cocktail favorito anche al leader sovietico Stalin.

Un altro presidente statunitense, Bill Clinton, ridiede notorietà al drink, in quanto soleva richiedere un Vodka Martini “sporcato” con la salamoia delle olive, richiesta che fece anche in occasione di un evento pubblico presso il bar del World Trade Center di New York City.

Dirty Martini è anche il primo nome adottato da Swan Sovereign, indie pop band di Portland composta da sole donne, ed è lo pseudonimo di Linda Marraccini, ballerina newyorkese di burlesque.

 

 

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