Tra i numerosi corsi di flair a disposizione nella nutrita schiera dei centri formativi italiani vi sono ottime soluzioni, strutturate secondo i dettami dei classici corsi full immersion o settimanali.
La Meeting Place Academy, scuola romana che punta molto sulla completezza della formazione nell’ambito del beverage, si è in passato distinta, oltre che per la formazione, per l’organizzazione di molteplici eventi legati al flair, diventando un punto di riferimento nel nostro paese, soprattutto grazie alla presenza dei professionisti più noti nell’intero panorama mondiale del flair.
Per confermare questo vivo interesse nei confronti del flair, la Meeting Place Academy ha organizzato un programma formativo in ambito flair che non può essere paragonato con nessun altro corso, in termini di completezza, durata e corpo docenti.
L’Olympo Flair University offre una didattica molto vasta, dedicata all’insegnamento e all’affinamento delle tecniche del flair, ma anche delle materie che concorrono all’interno di una routine e a tutti gli aspetti legati alla formazione di un professionista.
Per entrare nel particolare del corso riportiamo i dettagli di Enrico Corona, organizzatore e co-fondatore della scuola:
“L’idea è stata quella di creare un programma per neofiti e persone che già hanno dimestichezza con il flair che sia completo.
In tempi non sospetti noi abbiamo organizzato manifestazioni, tra le quali il master del 2015, molto importanti in termini di partecipanti, docenti e contenuti.
A questo master partecipano tutti gli “Dei” del flair odierno, comprese alcune leggende come Danilo Oribe, Dario Doimo, Vladymyr Buryanov, Nicolas Saint-Jean ed i personaggi più i vista del momento, come Luca Valentin, Deniss Trifanovs, Alexander Shtifanov, Tomek Malek, Marek Posluszny, ed il nostro Giorgio Chiarello.
Il master inizia a novembre e finisce a maggio e l’esame dei corsisti coinciderà con la partecipazione alla Meeting Place World Flair Competition, nella quale gareggeranno contro dei professionisti, tra i quali i loro stessi trainer.
Il corso è diviso in appuntamenti mensili della durata di tre giorni (lunedi, martedi e mercoledi) in cui gli allievi avranno la possibilità di esercitarsi per due interi giorni nel flair e nel restante giorno tratteranno di volta in volta un argomento teorico-pratico.
Questi argomenti trattano:
- regolamenti e la giuria,
con la presenza del president judge Matteo Esposto, il quale spiegherà come potenziare le proprie routine secondo i parametri dei punteggi; - mixology,
con il bar manager Fabio Bacchi che tratterà le basi della miscelazione; music maker,
con un dj che spiegherà come creare ed editare loop musicali per accompagnare le proprie routine;- bar magic,
con un prestigiatore che spiegherà i trucchi per intrattenere la giuria, ma anche il pubblico; - nutrizione,
con un nutrizionista sportivo che spiegherà l’importanza dell’alimentazione in competizioni e allenamenti così lunghi e dispendiosi.
Un programma così ampio è una assoluta novità in tutto il panorama del flair mondiale, in termini di contenuti e di lezioni, ed abbiamo già richieste per i prossimi corsi che organizzeremo.”