Il primo ricettario dei cocktail ufficiali Iba risale all’anno 1961 ed include 50 cocktail.
E’ interessante notare come la stragrande maggioranza dei cocktail venga proposta servita in coppa, sia essa coppa cocktail oppure coppa champagne: rimangono fuori da questa peculiarità solamente il Bloody Mary, il Negroni e l’Old Fashioned.
Ben 28 cocktail dei 50 non fanno più parte dell’attuale lista dei cocktail ufficiali Iba, mentre due drink hanno variato il nome per via di elaborazioni nella ricetta, con l’aggiunta di uno o più ingredienti; essi sono:
- Martini Dry, ora divenuto Dry Martini con una variazione delle dosi di gin e Vermouth e l’introduzione della celebre oliva verde;
- Planters, ora divenuto Planter’s Punch con la riscoperta della ricetta che prevede anche la miscelazione di succo d’ananas, granatina, zucchero liquido e Angostura Bitters.
Dei 50 cocktails in lista solo 20 di essi continuano ad essere inseriti nell’odierna classificazione ufficiale Iba.
I 50 cocktails presenti nella lista redatta nel 1961 sono:
Adonis, Affinity, Alaska, Alexander, Angel Face, Bacardi, Bamboo, Bentley, Between the sheets, Block and fall, Bloody Mary, Bobby Burns, Bombay, Bronx, Brooklyn, Caruso, Casinò, Claridge, Clover Club, Czarina, Daiquiri, Derby, Diki-diki, Duchess, Est India, Gibson, Gin and it, Grand Slam, Grasshoper, Manhattan, Martini Dry, Martini Sweet, Mary Pickford, Mikado, Monkey Gland, Negroni, Old Fashioned, Old Pal, Orange Blossom, Oriental, Paradise, Parisian, Planters, Princeton, Rob Roy, Rose, Sidecar, Stinger, White Lady, Za-za.